Luino sei volte vincente ai Campionati Ticinesi di Agno

La Canottieri Luino ha partecipato ieri ai Campionati Ticinesi che si sono svolti ad Agno, a pochi chilometri dalla nostra sede di Lavena Ponte Tresa, organizzati  dalla Scuola di canottaggio Caslano e Malcantone.  Condizioni di lago perfette ed una leggera pioggia per tutta la mattinata come una tipica giornata autunnale

Sei i successi a firma delle Under 15 Alice Garofalo e Aurora Morandi, dell’Under 17 Arianna Tosi, dei doppi Under 15 di Marco Ronzoni e Andrea Piazza, di Aurora Morandi e Alice Garofalo, del doppio Under 13 di Emanuele Buzzi e Nicolò Ioannoni. Quattro gli argenti a firma del 4 di coppia Under 15 con Marco Ronzoni, Andrea Piazza, Darius Grigore e Lorenzo Segato, dell’Under 13 Carmine Melone, dell’Under 17 Emma Tosi e del doppio di Arianna ed Emma Tosi. Due i bronzi con l’Under 17 Giorgia Melis e con il doppio di Darius Grigore e Lorenzo Segato. Quarta l’Under 19 Martina Bonalumi, sesto l’Under 13 Tommaso Seminatore e settimo l’Under 17 Davide Bonalumi.

Renato Gaeta e la Nazionale della Grecia. “Bagaglio d’esperienza prezioso anche per la crescita della Canottieri Luino”

Un motivo d’orgoglio, un fiore all’occhiello, una grande opportunità di crescita. Per lui e per tutti i suoi collaboratori gialloblù. Renato Gaeta, da 5 anni responsabile tecnico della Canottieri Luino, collabora nelle stagioni 2021 e 2022 con la Nazionale della Grecia. Risultati di straordinario spessore, bagaglio di esperienza importante che inorgogliscono il club del presidente Luigi Manzo, club già in precedenti situazioni proiettato in orbita internazionale da esperienze quali il World Rowing Coastal Tour 2015, dalla conseguente trasformazione in hub sportivo-turistico grazie al suo centro Coastal e dai recenti gemellaggi con realtà tedesche e francesi.

La collaborazione con la Nazionale della Grecia nasce da un elemento in comune: Gianni Postiglione – racconta Renato Gaeta, 7 volte campione d’Italia, due volte olimpico (Los Angeles 1984 e Seul 1988), tre medaglie mondiali assolute  (medaglia d’oro universitaria), una Universiade e due Coppe delle Nazioni Under 23  – E’ stato il mio primo e storico allenatore ed è soprattutto grazie a lui se oggi mi trovo a far parte della categoria dei ‘malati’ di Canottaggio. Con Gianni ho iniziato l’attività di atleta a livello di club al Posillipo e con lui, anche se indirettamente perché io ero Senior e lui responsabile tecnico dei Pesi Leggeri, ho condiviso anche la mia esperienza in Nazionale. Le nostre strade, dal punto di vista professionale, si sono divise ma l’amicizia, grande e indelebile, è rimasta. Una figura importante per me anche dal punto di vista umano”.

 Gianni Postiglione, partenopeo come Gaeta, ha ricevuto due volte il premio “Allenatore Mondiale dell’Anno” nel 2006 e nel 2011 oltre a esser diventato FISA Coaching Director nel 2017. “Gianni  collabora con la Federazione greca dal 2005. L’anno scorso, volendo aprire a elementi esterni per dare carattere di internazionalità al suo gruppo tecnico, mi ha chiesto se volevo dargli una mano. Una proposta che ho accettato facendo ben presenti i miei impegni con la Scuola, quale Professore di Scienze Motorie, e con la Canottieri Luino. Per lui, in partenza per le Olimpiadi di Tokyo, andava ugualmente bene. Aveva bisogno di una figura attenta alla crescita dei giovani e io, ogni giorno al lavoro con le categorie giovanili qui alla Luino e anche sulla base delle mie precedenti esperienze remiere, facevo al caso suo “.

Superati, “con un inglese maccheronico “, i problemi di comunicazione, i risultati non si sono fatti attendere. “Ho avuto la fortuna di assistere a un momento storico con la medaglia d’oro olimpica. Chiaramente non mi assumo alcun tipo di merito sul successo di Stefanos Ntouskos ma con piacere nelle ultime settimane sono stato coinvolto al seguito degli equipaggi partecipanti alle Olimpiadi. Il 99,9 per cento del merito è Gianni Postiglione, ma ci tengo a ribadire di aver vissuto grandi emozioni anche con i canottieri più grandi”.

I giovani. “In questo biennio, le squadre giovanili della Grecia, a livello Under 23 e Junior, hanno ottenuto grandi risultati. Nel 2022 abbiamo vinto il medagliere ai Mondiali Junior e siamo arrivati terzi in quello Under 23. Grandissimi traguardi per una nazione che scherzosamente chiamo Cenerentola. Sono felice e orgoglioso di aver far parte del gruppo, sono tornato dai Mondiali con un grande bagaglio di esperienza e ho imparato tantissime cose da Gianni che ho cercato di trasmettere ai miei collaboratori alla Canottieri Luino. Mi trovo così a dividermi tra un canottaggio giovanile e di club come quello della Luino, che mi diverte tantissimo, e di altissimo livello come la Grecia”.

“Quando Renato Gaeta entrò a far parte del nostro team, 5 anni fa, certamente immaginavo di avere a che fare con un personaggio di grande caratura non solo professionale e sportiva ma anche umana – afferma Luigi Manzo, presidente della Canottieri Luino – La nostra società, da quando Renato ha iniziato questa collaborazione con la Grecia, sta respirando aria di canottaggio internazionale e le ricadute sono anche e soprattutto a livello di know how per i giovani tecnici del nostro staff”.

Luino d’argento ai Tricolori Coastal Rowing

Questo weekend si sono svolti a Procida i Campionati Italiani di Coastal Rowing. Venerdì causa maltempo le regate sono state annullate, sabato si sono fatti svolte regolarmente, il vento e le condizioni del mare hanno reso le regate molto impegnative. Tra le società partecipanti, anche la Canottieri Luino che porta a casa un bell’argento grazie alla prestazione del quattro master under 43 di Marco e Lorenzo Lissoni, Luca Manzo, Fabrizio Sorrentino e con la timoniera Carlotta Foroni. Tempo finale di 14 minuti, 3 secondi e 80 centesimi: davanti alla Canottieri Luino, solo il misto VVF Tomei-Amici del Fiume. Terzo posto per il Posillipo.