Undici medaglie per la Canottieri Luino al Meeting Nazionale di Genova

Dopo due regate annullate per maltempo, si apre nel migliore dei modi a Genova la stagione 2018 della Canottieri Luino.

Undici podi raggiunti nelle quattordici gare disputate nell’ambito del Meeting Nazionale caratterizzato dalla partecipazione di oltre 1000 atleti e 59 società dal Nord e Centro Italia, L’intera squadra Under 14 (Allievi e Cadetti) torna a casa con almeno una medaglia e soddisfazione, in virtù dell’esordio in una regata ufficiale, per gli allievi B Arianna ed Emma Tosi e per Edoardo Meregnani.

Proprio quest’ultimo è protagonista sia sabato sia domenica con due argenti nel 7,20 Allievi B1 maschile, stesso traguardo è tagliato dalla compagna Emma. Ai tre argenti, si aggiungono ben 8 bronzi: Mattia Filippini (7,20 Cadetti), Simone Pezzini (7,20 Cadetti), Arianna Tosi (7,20 Allievi B1), Emanuele Caria (singolo Ragazzi), Tobia Angeretti (singolo Ragazzi), doppio Allievi B1 (Emma e Arianna Tosi), Elisa Caria (singolo Cadette) e 4 di coppia Cadetti (Simone Pezzini, Mattia Filippini, Mirko Cappiello e Matteo Monico). Per la Caria anche un quarto posto, al pari dello junior Daniele Bellantonio. Sesto posto, nel 7,20 cadetti, per Matteo Monico.

“Sono moderatamente soddisfatto per l’esito di questa trasferta, è un buon punto di partenza e lo utilizzeremo come stimolo per raggiungere ulteriore miglioramenti – commenta il responsabile tecnico Renato Gaeta – La strada giusta è stata appena imboccata, stiamo creando un gruppo compatto”.

L’esperienza degli studenti della Canottieri Luino alla “Junior Sculling Head“

Esperienza da ricordare a lungo per i giovani studenti dell’Istituto “A. Manzoni” di Lavena Ponte Tresa a Eton Dorney in occasione della “Junior Sculling Head“. Ottima giornata di sole e assenza di vento, contrariamente alle previsioni meteorologiche. Elisa Caria, Matteo Monico, Mirko Cappiello, Mattia Filippini e la timoniera Gaia Bignami conquista il trentasettesimo posto nella categoria J14. Ragazzi e ragazze preparati dalla Canottieri Luino si sono confrontati con equipaggi scolastici provenienti da tutto il Regno Unito: in totale oltre 4000 atleti a bordo di 570 equipaggi. Un’esperienza felice, condivisa con gli alunni dell’ I. S. Stein di Gavirate e di tre delle scuole superiori ticinesi, tra cui alcuni atleti in forza ai “vicini di casa” di Caslano.

“La partecipazione alla Junior Sculling Head rientrava nell’importante progetto formativo, avviato nel giugno 2016 e condiviso con la Comunità Montana del Piambello che ha finanziato gran parte dell’acquisto del fiammante otto Filippi, intitolato alla memoria di Maria Angela Bianchi, apprezzato vicepresidente dell’Ente territoriale. Il progetto si pone l’obiettivo di guidare ragazzi e ragazze lungo il percorso di acquisizione dei valori e delle competenze motorie caratterizzanti il Canottaggio: in prima linea la condivisione di un traguardo, raggiungibile solo remando tutti nella stessa direzione, e poi anche l’’integrazione, il dinamismo, la potenza, il coordinamento, la resistenza , il senso di responsabilità reciproco, la solidarietà, l’interazione. “La felicità negli occhi di questi ragazzi, al termine della loro regata, parla da sola – commenta il vicepresidente Lorenzo Lissoni – La Canottieri Luino si rimetterà presto al lavoro per pianificare il prossimo appuntamento internazionale nella stagione 2019”.

Ufficio stampa Canottieri Luino

Martedì la Canottieri Luino in gara a Eton alla “Junior Sculling Head”

La Canottieri Luino partecipa anche quest’anno alla “Junior Sculling Head“, in programma nel bacino olimpico di Eton Dorney nella giornata di martedì 13 marzo. Un’opportunità davvero unica per 5 ragazzi e ragazze dell’Istituto A. Manzoni di Lavena Ponte Tresa, che saranno accompagnati dal direttore tecnico Renato Gaeta e dal vicepresidente della Canottieri Luino Lorenzo Lissoni. Per Elisa Caria, Matteo Monico, Mirko Cappiello e Mattia Filippini, con al timone Gaia Bignami, una regata in Gran Brertagna da vivere con grande emozione e che sicuramente rimarrà indelebilmente impressa nella loro mente.  Questa importante trasferta internazionale è legata a un importante progetto formativo, avviato nel giugno 2016 e condiviso con la Comunità Montana del Piambello che ha finanziato gran parte dell’acquisto del fiammante otto Filippi, intitolato alla memoria di Maria Angela Bianchi, apprezzato Vice Presidente dell’Ente territoriale. Il progetto si pone l’obiettivo di guidare  ragazzi e ragazze lungo il percorso di acquisizione dei valori e delle competente motorie caratterizzanti il Canottaggio: in prima linea la condivisione di un traguardo, raggiungibile solo remando tutti nella stessa direzione, e poi anche l’’integrazione, il dinamismo, la potenza, il coordinamento, la resistenza , il senso di responsabilità reciproco, la solidarietà, l’interazione.

“Avranno il privilegio di confrontarsi e integrarsi con centinaia di coetanei di diverse nazionalità sviluppando quel senso di appartenenza che deriva dal rappresentare il proprio territorio ed il proprio istituto scolastico” spiega il presidente Luigi Manzo. Si stima infatti, tra 4 di coppia, 4 di coppia con timoniere e otto, la presenza in acqua di circa 570 equipaggi. La partenza in direzione Londra della squadra gialloblù è prevista per domani.   “Il progetto è partito a giugno 2016, ​calato inizialmente sulle scuole di L​avena ​P​onte ​T​resa​, che dopo la partecipazione del 2017 per il secondo anno consecutivo schiera un equipaggio in questo importante appuntamento – aggiunge il vicepresidente Lissoni – Al rientro pianificheremo sin da subito le attività per il 2019 facendo tesoro dell’esperienza maturata quest’anno”.