CANOTTAGGIO E SCUOLA

PRESSO IL CONI A ROMA IL 1° SEMINARIO NAZIONALE IDEATO ED ORGANIZZATO DA LUIGI MANZO

Scuola e sport: un connubio che vede queste due grandi realtà operare in modo sinergico alla formazione  e alla crescita psico-fisica dei giovani,  affiancando la funzione educativa della scuola al valore positivo ed al piacere di praticare un’attività sportiva. All’insegna di questa reciproca collaborazione si è tenuto a Roma dal 21 al 23 novembre scorsi, presso il Centro di Preparazione Olimpica del CONI, il  1° Seminario "Remare a Scuola, una esperienza  motoria ad alto valore aggiunto" organizzato dalla Federazione Italiana Canottaggio in accordo con l’Ufficio Promozione e la Scuola dello Sport del CONI, nell’ambito e sotto l’egida del Ministero della Pubblica Istruzione. Gli insegnanti di educazione fisica partecipanti, provenienti da tutta Italia, sono stati segnalati dalle diverse Società di canottaggio tra coloro impegnati nell’attività di Remare a Scuola dell’ultimo anno. Ben cinque i docenti segnalati dalla Canottieri Luino in rappresentanza degli  Istituti del luinese: professori  Marina Fiengo, Giovanni Manserra  e Elena Gelmini per l’Istituto Comprensivo “B. Luini”, professor Marco Colucci  per l’I.S.I.S. “Città di Luino” e professor Claudio Bossi per le Scuole Medie “Copernico” di Ponte Tresa.  Il convegno, fortemente voluto da Luigi Manzo,  Presidente della Canottieri Luino nonché responsabile nazionale Settore Scuola della Federazione Italiana Canottaggio, è stato presenziato dalla Dott.ssa Daniela Drago, Dirigente dell’Ufficio Promozione Coni che ha introdotto i lavori e dal Vice Presidente Federale Dario Crozzoli.
Valido ed importante il  contributo dato dai relatori tra i quali lo stesso Luigi Manzo che è stato anche coordinatore del Seminario; nel corso delle quattro sessioni di lavoro si sono alternati, nelle audizioni previste, esperti di sviluppo motorio dell’età adolescenziale, di medicina sportiva, psicologi e tecnici federali. Le relazioni tutte incentrate sul rapporto tra Scuola, età evolutiva e le attività del Canottaggio, hanno avuto ampi consensi da parte dei partecipanti, che hanno potuto altresì sperimentare prove pratiche di tecnica di voga. Le lezioni, nel corso delle quali i partecipanti hanno apprezzato il “valore aggiunto” che distingue il canottaggio dagli altri sport,  sono state caratterizzate da un continuo confronto di idee e scambio di informazioni tra docenti e discenti. L’iniziativa vuole essere un punto di partenza per avvicinare,  interessare e coinvolgere l’intero mondo della Scuola, e favorire la diffusione del canottaggio scolastico sia come disciplina motoria ludica sia come attività propedeutica all’agonismo.

 

Data di pubblicazione: lunedì 1 dicembre 2008