Il 2006 consacra la Canottieri Luino ai vertici del canottaggio italiano

Podio tricolore nella classifica nazionale giovanile agonistica

Notevole l'attività promozionale svolta nelle scuole

La stagione agonistica 2006 ha visto irrompere, a pieno titolo, la Canottieri Luino tra le grandi realtà del canottaggio italiano. Ai già eccellenti risultati del biennio 2004/2005 si affiancano quelli straordinari conseguiti nell'anno appena trascorso che hanno ulteriormente proiettato quella che solo quattro anni fa era una società di provincia, dedita prevalentemente alla pratica del tradizionale canottaggio a sedile fisso, ai vertici della classifica nazionale nella specialità olimpica. Con notevole impegno organizzativo e finanziario la Canottieri Luino ha partecipato a ventitre regate, disputate in tutta Italia, schierando ben 274 equipaggi con 348 atleti/gara. Gli atleti giallo-blu sono saliti complessivamente 142 volte sul podio conquistando 50 medaglie d'oro, 55 d'argento e 37 di bronzo, senza considerare i trofei per le classifiche generali di regata. Questi importanti successi hanno consentito alla società luinese di classificarsi al 3° posto assoluto nel Trofeo Paolo d'Aloja che viene assegnato al vincitore della classifica nazionale giovanile. Risultato questo che rappresenta un trionfo straordinario considerando che la classifica è composta da ben 224 Società e migliora sensibilmente il già apprezzabilissimo 10° posto conseguito nel 2005. Un podio tricolore alle spalle di colossi come Ilva Bagnoli e Canottieri Varese, ma precedendo altri colossi come Savoia Reale Napoli, Canottieri Gavirate, Fiamme Gialle, Firenze, Lario, Posillipo, ecc. costituisce un'affermazione che passerà agli annali e che sintetizza in maniera inequivocabile il valore tecnico raggiunto dalla Società luinese. Nella classifica regionale, sulle 40 società operanti in Lombardia, la "Luino" ha concluso la stagione con un ottimo secondo posto, alle spalle della Canottieri Varese e precedendo la Canottieri Gavirate ed altri sodalizi blasonati. A fronte di tali successi la Città di Luino e la Provincia di Varese, nel corso dell'annuale Festa dello Sport, hanno voluto premiare la Canottieri attribuendole il lusinghiero, quanto inatteso, riconoscimento di "Associazione Sportiva dell'anno 2006" che ha suscitato legittimo orgoglio tra Atleti, Tecnici e Dirigenti giallo-blu. Tra i risultati di rilievo, conseguiti nel 2006, vanno ricordati il titolo italiano conquistato nel Campionato Italiano di Gran Fondo dall'Otto Cadetti, equipaggio misto con la Canottieri Varese, ed il secondo posto del "Quattro di coppia" Cadette equipaggio interamente giallo-blu. La magnifica vittoria del "Due Senza" Cadetti, ed il buon quinto posto del Singolo Cadette, nella finale nazionale dei Giochi della Gioventù svoltasi a Ravenna. A seguire la grande prova offerta dallo "yellow team" al Festival dei Giovani 2006 con 22 medaglie, di cui 12 d'oro, che ha permesso alla società di classificarsi al 6° posto della classifica di regata sulle 108 società italiane partecipanti. Non da meno il secondo posto assoluto nella classifica del Trofeo Vacchino di Sanremo, il quarto posto assoluto al meeting nazionale di San Miniato, su 80 società partecipanti, con 21 medaglie individuali. E non possiamo certo dimenticare i cinque atleti della Canottieri Luino selezionati per la rappresentativa regionale lombarda. La loro presenza è valsa l'oro, nel Quattro di coppia femminile e nell'Otto maschile nelle regate riservate agli armi regionali disputate al Festival dei Giovani, la conquista della Coppa Presidente della Repubblica al meeting nazionale di Ravenna, oltre a due ori e sei argenti nelle altre regate nazionali svoltesi nel corso della stagione. In aggiunta all'aspetto squisitamente agonistico notevole è stato il sostegno fornito all'attività promozionale presso le scuole del territorio con le quali sussiste un forte legame. Con il coordinamento e sotto la guida attenta e qualificata dei tecnici societari oltre mille alunni ed alunne di undici istituti sono stati coinvolti nelle varie iniziative programmate. Di questi ben 940 hanno partecipato al Campionato Nazionale Interscolastico Indoor cogliendo significativi risultati tra i quali tre primi posti, un secondo e tre terzi nelle prove individuali. Questa iniziativa offre l'opportunità anche agli studenti disabili di poter gareggiare nella categoria "Adaptive Rowing". Come non bastasse le scuole del luinese, grazie al supporto fornito dalla Canottieri, hanno schierato sette equipaggi anche alla finale nazionale dei Giochi Sportivi Studenteschi su imbarcazioni a 4 vogatori. Nella varie categorie in gara sono state conquistate una medaglia d'oro, tre d'argento ed una di bronzo con grande soddisfazione dei ragazzi e dei dirigenti scolastici presenti. Seppur marginale non è stata nel contempo del tutto abbandonata l'attività nel "sedile fisso", disciplina più legata alle tradizioni locali. Il grande dispendio di tempo richiesto dal calendario remiero nazionale olimpico, caratterizzato spesso da trasferte lontane, ha consentito la partecipazione solo a cinque regate di "sedile fisso" con tre soli equipaggi selezionati i quali si sono ottimamente comportati. Un titolo di Campione Italiano e Campione Regionale nel Doppio Cadette, un bronzo tricolore nel Singolo Cadette ed un quarto posto in finale ai campionati italiani per il Doppio Cadetti mettono in evidenza una supremazia anche in questa disciplina. La stagione 2006 ha fatto registrare, ancora una volta, risultati estremamente positivi e non poteva chiudere meglio un quadriennio di straordinario impegno per lo staff dirigenziale e tecnico della Canottieri Luino che ha saputo conseguire e consolidare gli obiettivi di medio termine pianificati. Il supporto dell'Amministrazione Comunale di Luino, e del Comune di Lavena Ponte Tresa, la collaborazione avviata con la Comunità Montana Valganna e Valmarchirolo e quella auspicata con la Comunità Montana delle Valli Luinesi, il rapporto privilegiato creatosi con le Istituzioni scolastiche e la sensibilità ed il supporto fornito da sponsor privati consentono di porre le basi per progettare una nuova fase di sviluppo al servizio del territorio.

Data di pubblicazione: giovedì 4 gennaio 2006